Il recupero perfetto consegna la gloria ai 2009 di Rozzano

Due gol in un minuto a fine primo tempo lanciano i gialloverdi in vetta alla classifica, ma Vighignolo sempre vivo fino all’ultimo

Antonio Aloise, Raffaele Sepe, Nicolò Curci Rozzano Under 14

Da sinistra Antonio Aloise il motorino, Raffaele Sepe la percussione, Nicolò Curci l’eleganza

Finisce in una festa per il Rozzano, tra fumogeni e fuochi d’artificio dagli spalti, il recupero della decima giornata del girone P: primo posto in classifica sfilato all’ultima occasione alla Lombardia Uno! Punteggio che sorride per i ragazzi di Piacenti, che sfruttano senza pietà tutte le occasioni e la super emergenza portieri del Vighignolo, costretto a schierare in porta il 2010 Fumai, tignoso e bravo, ma un anno di differenza si fa sentire fisicamente, specie nelle palle alte. Il punteggio finale non rende giustizia alla bella gara, grintosa ed energica fino all’ultimo minuto, dei ragazzi di casa, un 1-6 frutto di diverse furbe palle alte e una gran competenza nel creare e muovere gioco in avanti.

NON CE N’E’

Fino al quarto d’ora la partita resta in equilibrio, con belle iniziative da entrambe le squadre. Poi al 15′ una super mischia in area Vighignolo finisce con una palla tesa in porta che spunta dalla selva di gambe: 0-1, probabilmente di Sepe con tocco di qualche difensore. Rozzano si esalta e continua a premere, con Sepe al centro dell’attacco ben servito dal dinamicissimo Curci a sinistra e il furetto Maderna a destra. Vighignolo risponde con il cervello Corallo, mediano di grande personalità sia in chiusura che quando ha la palla tra i piedi, e le folate in avanti di Goria, Digilio e Laffusa. Siamo al 31′ quando il Rozzano piazza la zampata: Curci addomestica una palla alta da Garcia al limite dell’area, la porta avanti facendo la foca fino sul fondo e scocca un cross perfetto sul secondo palo, dove Sepe irrompe trovandosi davanti un portone e raddoppia: 0-2Nemmeno trenta secondi e le reti diventano 3: ancora Curci serve profondo a destra Maderna ci crede fino in fondo e sulla timida respinta del portiere che sembra destinata in angolo riesce a recuperare dal fondo, un passo verso il centro e rifila un diagonale strettissimo che si infila nell’angolo opposto: 0-3. Adesso il Rozzano è in fiducissima e il Vighignolo accusa: ancora due minuti e l’angolo dalla sinistra finisce sul secondo palo, dove scende puntualissimo Curci che incorna bene, bravissimo Fumai a chiudere lo spazio e opporsi.

PRIMATO

I ragazzi di Bramani entrano nella seconda frazione incuranti del risultato già rotondo e cominciano subito in avanti, con Goria scatenato. Al 2′ minuto cambia il modulo, passando alla difesa a 3 e inserendo un attaccante in più: il terzino destro Shaba lascia il posto a Bongiorno. Dopo neanche 1 minuto, quest’ultimo va già in gol: brutto rinvio del portiere Mottin regala il pallone a Goria, che avanza al limite dell’area e tira, si intromette il possente centrale Garavaglia, palla che scivola a sinistra, dove Bongiorno arriva per primo e batte a mezzaria: 1-3. Nemmeno il tempo di battere a centrocampo e il Vighignolo è ancora pericoloso: prima il tiro teso di Jurich viene murato dalla difesa, poi Russo riprende, si allarga e batte a rete, ma Mottin non si lascia sorprendere. Due minuti e di nuovo Mottin salva la sua porta con due interventi a breve distanza, prima anticipa Laffusa lanciato a rete e rinvia, poi su ancora Bongiorno lanciato a centro area da Goria. Rozzano gioca di rimessa, ma la manovra si infrange su Corallo, che recupera, cede indietro al nuovo entrato Tafuri, che triangola con Goria, si apre in fascia sinistra e lancia lungo per Bongiorno alla trequarti, palla arpionata e ingresso in area per botta decisa in porta, Mottin respinge e la palla si impenna all’indietro, scivolando per inerzia lungo la linea di porta, dove D’Ambrosio la allontana, ma irrompe Laffusa inserendosi col corpo, la controlla e si gira di botto puntando l’angolino basso; D’Ambrosio è ancora lì e mura definitivamente e miracolosamente. Insomma, i padroni di casa non danno proprio l’idea di voler mollare la presa e spingono forte. Ma sulla stessa respinta di D’Ambrosio, Rozzano riparte sulla fascia destra, dove il neo-entrato Aloise sta facendo valere la sua intelligenza di gioco e la sua tecnica coi piedi da qualche minuto. La palla in questa occasione gli viene servita alla trequarti da solo, Fumai si supera chiudendogli lo specchio quasi al limite dell’area, palla che schizza a sinistra a Curci, controllo faticoso che permette a Fumai di rientrare a respingere di nuovo il tiro dell’11 ospite, ma sulla ribattuta si avventa Andriani e mette di nuovo in rete: 1-4. Ora il Rozzano respira e bastano 4 minuti per ulteriore vantaggio su una pregevole azione a tutto campo: dalla difesa viene servito Aloise a destra, che la tiene senza trovare spazio in avanti, alza la testa e apre tutto a sinistra, con percussione di Mbaye che vede bene al centro Garbin, controlla e batte a rete nell’angolo di sinistra: 1-5. A questo punto Piacenti completa il turnover e schiera tutto il resto della panchina, ma la qualità del gioco degli ospiti non ne risente, con belle geometrie in avanti e chiusure tempestive e impeccabili in difesa. Il Vighignolo comunque non si ferma: al 28′ sulla destra Merlo caparbissimo la spinge lungo la fascia destra, serve al centro Corallo, che carica il tiro e batte, la palla deviata finisce a Russo, contrato, palla a destra a Laffusa, ma D’Ambrosio si oppone ancora. Il Vighignolo trova ancora la forza di far paura al 34′: punizione dal cerchio di centrocampo di Canevarolo che rimbalza davanti a Mottin, bravo ad evitare la beffa deviando sopra la traversa; sul calcio d’angolo servito alla trequarti di sinistra Tafuri che lascia partire di prima intenzione un tiraggiro delizioso, palo sonoro e palla che schizza lontana. Sul seguito della stessa azione, il punteggio si completa, con una furbissima punizione di Garavaglia dal cerchio di centrocampo: parabola potente che si infila sotto la traversa di sinistra dove Fumai non può arrivare: 1-6. Ultimi minuti per preparare l’invasione di campo di giovani tifosi del Rozzano, ma il Vighignolo esce a testa alta.

IL TABELLINO

VIGHIGNOLO-ROZZANO 1-6
RETI (0-3, 1-6): 15′ Sepe (R), 35′ Sepe (R), 36′ Maderna (R), 6′ st Bongiorno (V), 19′ st Andriani (R), 26′ st Garbin (R), 35′ st Garavaglia (R).
VIGHIGNOLO (4-3-3): Fumai 7, Shaba Olsi 6.5 (4′ st Bongiorno 8), Canevarolo 6.5, Corallo 8, Buerger Andreas 6.5, Albanese 6.5 (10′ st Dubini 6), Digilio 7.5 (13′ st Merlo Riccardo 6.5), Jurich 6.5 (6′ st Tafuri 8), Goria 7, Laffusa 6.5, Russo 7. All. Bramani 6.5. Dir. Albanese.
ROZZANO (4-3-2-1): Mottin 8, D’Ambrosio 8.5, Siley 7 (32′ st Dibari 7), Garcia 7 (6′ st Pedone 7), Garavaglia 8, Velkov 7 (32′ st Ayari 7), Maderna 8 (6′ st Aloise 8.5), Scaglione 7 (26′ st Seye 7), Sepe 8.5 (9′ st Andriani 8), Garbin 7, Curci 8.5 (31′ st Derdouri 7). A disp. Gombac. All. Piacenti 8. Dir. Miduri.
ARBITRO: Pettinato di Milano 6.5

LE PAGELLE

VIGHIGNOLO

Fumai 7.5 Il più giovane e il più piccolo, ma si mostra coraggioso nelle uscite e attento in tante occasioni dove salva la sua porta
Shaba Olsi 6.5 Prestazione attenta, ma contro avversari difficili non va sempre tutto bene.
4′ st Bongiorno 8 Entra e va subito in gol, poi rimane un pericolo costante per gli avversari svariando su tutto il fronte d’attacco.
Canevarolo 6.5 Fa quello che può per contenere i migliori attaccanti avversari nella sua zona, bella la punizione dal cerchio di centrocampo nel secondo tempo che mette in crisi il portiere e favorisce il sonoro palo sugli sviluppi.
Corallo 8 Combattivissimo mediano, chiude a più non posso. E quando ha la palla tra i piedi, la controlla con sicurezza e la fa viaggiare veloce verso gli avanti.
Buerger Andreas 6.5 Difficile prova, oggi, con questi “brutti clienti”, non va sempre tutto bene.
Albanese 6.5 La parte centrale della difesa è quella più in sofferenza, si impegna bene, ma non benissimo.
10′ st Dubini 6 Entra con la partita già compromessa e gli avversari sul velluto, difficile fare meglio.
Digilio 7.5 Frizzante ed energico, è un furetto pericoloso.
13′ st Merlo Riccardo 6.5 Costretto anche al lavoro di contenimento con la difesa a 3 che trova al suo ingresso in campo, trova comunque qualche buona folata in fascia
Jurich 6.5 Meglio in avanti che a fare filtro degli attacchi del Rozzano.
6′ st Tafuri 8 Grande personalità e tocco di palla, difficile superarlo dietro e intelligente sempre in impostazione. Peccato per il palo su quel tiro delizioso.
Goria 7 Combatte su ogni pallone per portare al gol i suoi, a volte si fa travolgere dalla foga e perde lucidità.
Laffusa 6.5 Ci prova tanto e in tutti i modi ad andare in gol, ma non sempre riesce ad essere efficace, tante occasioni mal sfruttate.
Russo 7 Guerriero di fascia, oggi più quantità che qualità al momento decisivo.
AllBramani 6.5 Mantiene alta la carica emotiva dei suoi per tutta la gara e all’inizio del secondo tempo muove bene le pedine: la squadra da allora macina occasioni, pur concedendo qualcosa in chiusura, necessariamente.

ROZZANO
Mottin 8 Decisivo in parecchi occasioni, fondamentale nel contenere i pericoli che nel secondo tampo gli piombano addosso da avversari mai domi.
D’Ambrosio 8.5 Che chiusure dalle sue parti, specie nel secondo tempo: attento e grintoso quanto basta.
Siley 7 Fa il suo in una difesa che contiene fino al possibile l’energia dei padroni di casa.
32′ st Dibari 7 Non fa perdere qualità dalle sue parti, anche solo per pochi minuti di partita.
Garcia 7 Tanta quantità, specie in chiusura.
6′ st Pedone 7 Si muove bene con i compagni di reparto in questa giornata.
Garavaglia 8 Centrale possente e attento, furbo e potente anche il gol da lontanissimo.
Velkov 7 Il secondo pilastro della diga del Rozzano.
32′ st Ayari 7 Pochi minuti, ma senza sbavature.
Maderna 8 Vivace e veloce nel cercare la porta, ala temibile e tenace per come si va a prendere il gol di oggi, che chiude numericamente la partita.
6′ st Aloise 8.5 Difficile togliergli la palla dai piedi, spinge forte sulla fascia, ma sa anche alzare la testa per trovare gli spazi più interessanti.
Scaglione 7 La sua zona di attacco nel primo tempo è quella più produttiva e difficilmente perde l’attenzione in copertura.
26′ st Seye 7 Robusto contributo a mantenere la qualità del gioco della sua squadra.
Sepe 8.5 Spina nel fianco costante della difesa avversaria nel cercare la profondità, partecipa in entrambi i primi due gol.
9′ st Andriani 8 L’uomo giusto al momento giusto, rimette in crescita il tabellino dopo il gol e il gioco subito dai suoi.
Garbin 7.5 Bel gol e ottima qualità di gioco, gamba e visione.
Curci 8.5 Tanta tecnica, sia coi piedi che con la fronte, spettacolare il numero con cui si porta avanti la palla lungo tutta l’area in occasione del secondo gol. Rifinitore di lusso in più d’un’occasione.
31′ st Derdouri 7 Entra timidamente, chiude un paio di giocate pericolose, ma quando saprà usare al meglio il suo fisico, saran dolori per tutti gli avversari.
All. Piacenti 8. Con i colleghi dello staff, sono riusciti ad amalgamare benissimo i tanti innesti di quest’anno e riscuotono un successo brillante e inatteso a inizio stagione.